La curatrice inglese Judith Clark è stata incaricata di curare l’allestimento che occupa due piani di circa 600 metri quadrati di superficie. Immagini della mostra sono disponibili su WWD.
A Bonaveri è stato richiesto di fornire 30 manichini donna Schläppi personalizzati, alcuni dei quali con il collo ed il bacino ricoperti con un foglio dorato, alcuni con braccia e mani articolate in legno di tiglio, altri completi di testa sempre nello stesso legno.
Tutti i pezzi, rigorosamente lavorati a mano, sono stati ricoperti con un tessuto naturale simile al cotone (calico) da un finissimo tessuto di calicot per dare ai manichini articolati un aspetto molto morbido e femminile.
Le braccia articolate in legno riprendono le vetrinette e i piedistalli realizzati in legno di pioppo.
Il legno intarsiato dei pavimenti, delle vetrinette e delle pareti allude al tipico monogramma usato nei bauli Louis Vuitton.
Le immagini e il concept della mostra sono stati ispirati in parte al piccolo puzzle ad incastri in legno chiamato il “Pateki”, disegnato da Gaston-Louis Vuitton negli anni ’30.