In Giappone lo chiamano “Nana-Chan”, noi semplicemente ” il Gigante Schläppi”. Fino a ieri ne esistevano solamente due, uno nella stazione di Nagoya di Tokyo e uno nella sede Bonaveri a Cento, dinanzi ad una immensa vetrata, dove chi arriva si imbatte in questa imponente figura che nel dare il benvenuto preannuncia il mondo che sta alle sue spalle.
Da oggi ne esiste un terzo.
Il Gigante abita BONAVERIMILANO, dove il grande spazio espositivo diviene il palcoscenico di questa maestosa figura.
D’acchito la sua potente presenza scenica fa trattenere il respiro per un attimo. Sulla porta d’entrata, lo si vede al centro dello spazio circondato un piccolo esercito di manichini, figli della stessa mano, ma solo scendendo la scalinata ed avvicinandosi se ne percepisce la grandezza.
Stando ai suoi piedi si piega piano piano la testa all’indietro, con lo sguardo lo si percorre lentamente verso l”alto fino a raggiungerne il viso ed è in quel momento che ne comprendi la forza e ne vieni rapito!
Uscendo resta persistente il ricordo di un’esperienza emozionale, fatta di giochi di proporzioni e differenti prospettive che cambiano la percezione dell’ambiente e degli oggetti in un continuo mutare di “punti di vista”.
Quando le luci si spengono il Gigante rimane lì ad attendere il nuovo giorno, guardiano della casa, depositario di una storia antica e testimone delle storie di vita che quotidianamente animano lo showroom e chissà…..forse anche lui si fermerà a pensare a chi ha potuto vedere solo dall’alto.
Dopotutto ci piace pensare che i nostri manichini abbiano un’anima.